Santuario Garganico di San Michele
 

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Santuario Garganico di San Michele
 

 

Il Santuario Garganico di San Michele è uno dei più autorevoli e affascinanti beni culturali al mondo, patrimonio UNESCO.

 

Basilica risalente al 500 d.C., luogo unico sia per la sua storia che per l’atmosfera di forte spiritualità che si avverte al suo interno, custodita orgogliosamente dagli abitanti in seguito alle apparizioni dell’arcangelo guerriero.

Ad alimentare l’alone di spiritualità e mistero vi è la leggenda della Linea Sacra di San Michele, una linea immaginaria che simboleggerebbe il colpo di spada che l’arcangelo inflisse a Satana per rimandarlo negli inferi e che collegherebbe ben sette santuari dedicati a San Michele, dall’Irlanda ad Israele, passando per Monte Sant’Angelo.

Tesoro artistico di inestimabile valore, con porte d’ingresso bronzee fuse a Costantinopoli nel 1076, per conto del nobile Pantaleone di Amalfi. Gli altari e le immagini che le adornano, sono scolpite nella stessa roccia della grotta.

Sull’altare centrale, invece, troneggia la candida e meravigliosa statua marmorea di Andrea Sansovino e, sul presbiterio, la cattedra vescovile del XII sec.

scolpita su pietra.

 
 
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