Parco Nazionale della Sila
 

Parco Nazionale della Sila

 

Il Parco Nazionale della Sila è una vasta zona protetta estesa in Calabria, tra le province di Crotone, Cosenza e Catanzaro.

 

È uno dei primi parchi nati in Italia, dove ci sono laghi, boschi e colline, centro visitatori, parco avventura, zona sciistica ed equitazione. Al suo interno custodisce uno dei più significativi sistemi di biodiversità, infatti molte specie di animali come il lupo e il cervo hanno trovato in questo luogo il loro habitat naturale. Immancabile una passeggiata all’interno del polmone verde della Calabria caratterizzato dalla maggior superficie boschiva, molto ampia e riccamente costituita soprattutto da faggete, pinete del tipico pino silano, abeti bianchi e conifere.

 

Un'area che, pur conservando il suo affascinante aspetto di zona selvaggia e incontaminata, colpisce ogni visitatore grazie ai tanti caratteristici paesini che ospita, alcuni antichi e legati alle tradizioni del territorio, altri più moderni dotati di infrastrutture con una forte inclinazione turistica. Tra le attività principali da poter svolgere durante la bella stagione e in autunno ci sono le escursioni tra i boschi della Sila, perfetti per il trekking anche di più giorni, durante le quali si possono raccogliere funghi particolarmente pregiati, castagne e frutti di bosco. Inoltre, in molte zone, è possibile il noleggio di biciclette o avventurarsi a cavallo tra i tanti sentieri immersi nella natura.

 

Un altro aspetto della Sila, è che data la squisita accoglienza e opportunità di praticare numerosi sport outdoor è anche considerata come una delle zone migliori del Sud Italia per gli sport invernali, infatti alcuni paesi che la circoscrivono sono tra i più attrezzati ed hanno diversi impianti per raggiungere belle piste da discesa e incantevoli piste di fondo.

 

Terra dalle antiche tradizioni, la Sila ha conservato intatti i sapori di un tempo anche a tavola, per cui, da non perdere, magari in un rifugio montano, è il piacevole momento di gustare i prodotti tipici del luogo: la “mpanata”, zuppa fatta con ricotta, siero di latte ancora caldo e pezzi di pane duro.

 

Patrimonio naturale dove la bellezza e la diversità dei paesaggi, la varietà di specie animali e vegetali hanno reso opportuna la costituzione di questo magnifico parco che ne tutela i tesori. Ogni momento dell'anno è giusto per ammirare e godere lo splendido territorio di questa terra dalle mille risorse.