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Anversa Degli Abruzzi (AQ) - Abruzzo
 

Situata a 600 di altitudine nella Valle del fiume Sagittario, con circa 300 abitanti, il centro storico conserva l’impronta medioevale ed è impreziosito dalle stupende Chiese romaniche abruzzesi di San Marcello e Santa Maria delle Grazie, i ruderi del Castello Normanno, le antiche Case dei Mastri Lombardi, gli stretti vicoli scalinati e le pittoresche piazzette. Molto importanti le tracce del passato attestate dalle antiche necropoli italiche.

 

La piccola frazione di Anversa, denominata «Nido d’aquila», è un incantevole borgo incastonato su uno sperone roccioso a m. 820 slm, ricco di storia e di fascino. Da segnalare la Chiesa di S. Maria ad Nives, la Chiesetta di S. Maria delle Grazie e i ruderi antichi di San Michele, l’arco medioevale e alcune pregevoli dimore storiche.

 

Il Parco Letterario “Gabriele d’Annunzio” Istituito nel 1997 dall’Amministrazione Comunale di Anversa degli Abruzzi in collaborazione con la Fondazione “Ippolito Nievo” ed il WWF-Italia proprio per valorizzare il territorio e promuovere il patrimonio storico, artistico, culturale e ambientale, fa parte della rete della Società Dante Alighieri. Il legame con d’Annunzio è consacrato dalla celebre tragedia La Fiaccola sotto il moggio, ambientata proprio nel paese. Le attività del Parco Letterario si svolgono principalmente in estate con passeggiate poetiche, recitazioni negli angoli del paese, recital di poesia, incontri culturali, presentazioni di libri, concerti di musica classica. Ampio risalto viene dato a scrittori e pittori nei secoli hanno decantato le bellezze della Valle del Sagittario, da Torquato Tasso a Edward Lear, da Estella Canziani a M. Cornelius Escher, autore della celebre litografia ”Castrovalva” esposta al Museum of Art di Washington.

 

Nei primi anni del 1500 ad Anversa era fiorente la lavorazione e la produzione di manufatti in ceramica artistica, testimoniata da alcune pregiate opere a Villa d’Este di Tivoli, dalle piastrelle della Chiesa di S. Maria delle Grazie a Collarmele, dalla statua di San Rocco nella Chiesa madre. Nei secoli successivi fu abbandonata la lavorazione artistica e si sviluppò invece una intensa produzione di stoviglie e oggetti in argilla, con molte famiglie artigiane e botteghe con i forni in terracotta. Gli oggetti tipici sono la “pignata” ed il “cucù”. I GEMELLAGGI INTERNAZIONALI Il Comune di Anversa degli Abruzzi da molti anni si è aperto agli scambi culturali ed alle relazioni sociali e turistiche con paesi e cittadini di altre nazioni europee. Nel 2005 è stato ufficializzato il Gemellaggio con il Comune di Illiers-Combray (Francia), attraverso il collegamento letterario tra d’Annunzio e Marcel Proust. Contatti e relazioni sono state sviluppate con Senglea (Malta), Gemünden Whora (Germania), Conniston (Regno Unito), Baarn (Olanda), l’isola di Zante (Grecia) e di recente anche con Antwerpen (Belgio).

 

Diversi prodotti caratterizzano il paese di Anversa degli Abruzzi, dall’olio di oliva al vino Montepulciano, dai formaggi e ricotte di pecora ai salumi tipici, dalla chitarra al sugo d’agnello agli arrosti di selvaggina; senza dimenticare i dolciumi locali e i liquori caserecci. 

 
 
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